Il Panther, uno dei carri più conosciuti durante la seconda
guerra mondiale, con tutte le sue varianti non finisce di stupirci. Antesignano
con le sue forme dei carri moderni è stato un tenace ostacolo sui campi di
battaglia contro le forze nemiche. Non tutti sanno che durante la seconda
guerra mondiale oltre alle classiche versioni ne è esistita una che aveva una funzione
offensiva particolare. Durante la battaglia delle Ardenne il fronte sembrava
essersi bloccato con alterne fortune e sfortune da ambo le parti. I tedeschi
decisero quindi di schierare un battaglione speciale ovvero il 150. Panzerbrigade il cui comando fu
affidato all'SS-Sturmbannführer Otto Skorzeny
che aveva come scopo introdursi nelle retrolinee nemiche con mezzi e divise
catturate all’avversario e creare più scompiglio possibile. Il piano venne
realizzato in parte poiché il tempo disponibile era poco (circa una settimana)
ed i mezzi requisiti era in gran parte danneggiati e da risistemare. Nonostante
ciò si diede avvio a questa operazione chiamata Greif.
Ho deciso di costruire questo carro sia per la storia sia
per il fatto che è poco noto e non comune a vedersi in scala. Il kit è uno dei
recenti dragon montato praticamente da scatola visto l’elevato dettaglio dell’insieme
e dei cingoli maglia-maglia. Il montaggio è stato fluido ed i pezzi
s’incastravano facilmente.
Passiamo alla colorazione. Io in genere non uso passare
primer almeno che non ci siano molti pezzi in resina o PE. Comunque il primo
passo è consistito nel preshading fatto con del nero Tamiya ben diluito in modo
da essere sottile e leggero.
Successivamente ho passato del verde scuro tamiya come base che poi è stato schiarito con del bianco e
del giallo che ha reso il colore meno freddo e che mi ha aiutato a sfumare il
tutto gradualmente. Successivamente ho passato del trasparente lucido per
favorire l’adattamento delle decal sulla superficie e per eliminare lo
sgradevole effetto riflettente del film trasparente. Successivamente ho dipinto
a pennello tutto cio che era in rialzo con un verde chiaro vallejo ben diluito.
Infine ho passato varie mani leggere di trasparente opaco e ho effettuato dei
lavaggi con colori ad olio. Ho eseguito prima un lavaggio generale mooolto
diluito con del marrone molto scuro e poi uno selettivo per enfatizzare i
dettagli e i recessi.
Passiamo ai cingoli. Il kit come da tradizione dragon offre
i cingoli maglia maglia quindi non c’è bisogno di costosi aftermarket . il
montaggio effettuato in maniera rapida,
per sfruttare il tempo di essiccazione breve della colla, è stato molto
semplice e divertente. Io in genere lavoro in questo modo: faccio una striscia
lunga quanto basta a ricreare l’intero cingolo disteso con tutte le maglie già
incollate. Successivamente a colla ancora non asciutta adatto il cingolo al
treno senza chiuderlo definitivamente. A colla asciutta estraggo il cingolo (
in genere lo faccio in due pezzi per agevolarmi la colorazione ed il successivo
posizionamento) e lo dipingo ad aerografo con toni terrosi e marroni di vario
tipo.
La sporcatura è stata effettuata con pigmenti MIG mescolati
con acqua gesso e polvere di terra ricavata con un setaccio.
Tutti i dettagli sono stati dipinti a pennello con acrilici
Vallejo. Le colature di olio sono state fatte con del nero poco diluito.
The
Panther, one of the most popular tank during the Second World War , with all
its variants never ceases to amaze us. Forerunner with its modern forms of
modern tank was a tough obstacle on the battlefield against enemy forces . Not
everyone knows that during the Second World War as well as classic versions of
them existed a function that had a particularly offensive function . During the
Battle of the
Bulge front seemed to have stuck with mixed fortunes and misfortunes on both
sides . The Germans then decided to deploy a special battalion of or 150 .
Panzerbrigade which the command was given to SS- Sturmbannführer Otto Skorzeny
which had as its purpose retrolinee penetrate into enemy vehicles and uniforms
captured by the opponent and create more havoc as possible. The floor was made
in part because the available time was short ( about one week) and the means
requirements was largely damaged and rearrange . Nevertheless it gave start to
this call Greif . I decided to build this tank for the story and the fact that
is little known and not common to see each other in scale. The kit is one of
the recent dragon box mounted virtually given the high detail of the whole and
the magik track. The installation was smooth and the pieces fitted easily.
Let's move on to the coloring. I typically don’t use primers. I use it if only
there are many resin pieces or PE. However, the first step was preshading done
with black Tamiya well diluted so as to be thin and light. Then I spent the tamiya
dark green as a base which was then lightened with white and yellow color that
made less cold and that helped me to gradually fade the whole thing. Then I
went through the shiny transparent to facilitate the adaptation of the decal on
the surface and to eliminate the unpleasant effect of reflective transparent
film. Next, I brush painted everything that was on the upside with a light
green vallejo
well-diluted. Finally, I spent several light coats of transparent and opaque
and I made washes with oil paint. I performed before a general washing soo
diluted with the very dark brown and then a selective washes to emphasize the
details and recesses. Let's move on to the tracks. The kit as dragon features
the magic tracks so there is no need for expensive aftermarket. installation
carried out quickly, to take advantage of the quick drying time of the glue,
was very easy and fun. I generally work like this: I make a long strip just
enough to recreate the entire track lying with all the meshes already glued.
When glue does not dry yet i adapt the track to train without closing it
permanently. when glue dry i pull out the track (usually I do it in two pieces
to facilitate them the coloration and the subsequent positioning) and airbrush
and paint it with brown and earthy tones of various types. The dirtying was
performed with MIG pigments mixed with water and plaster dust of earth formed
with a sieve. All the details were painted by brush with Vallejo acrylics. The leakage of oil have
been made with the black little diluted
Nessun commento:
Posta un commento